C’è da fidarsi del biologico? Noi del GAS conosciamo bene i nostri produttori, e periodicamente verifichiamo che le informazioni che riceviamo siano affidabili e che i riscontri delle nostre visite periodiche si confermino nel tempo. Abbiamo quindi effettuato un approfondimento sul nostro produttore di frutta e verdura, Il Gelso (Mezzago MB).
Abbiamo estrapolato la certificazione biologica del Gelso dal sito istituzionale preposto alla raccolta e catalogazione delle certificazioni biologiche di tutti i produttori nazionali accreditati: questa verifica conferma che Il Gelso produce e commercializza il 100% dei suoi prodotti secondo i capitolati dell’agricoltura biologica.
Per quanto riguarda i prodotti che Il Gelso non coltiva direttamente, abbiamo fatto un lavoro analogo per i tre fornitori dell’Azienda: Bargero (Carbonate, Como), Spreafico (Dolzago, Lecco) e Aretè (Torre Boldone, Bergamo). Anche in questo caso i risultati sono stati rassicuranti: due dei tre fornitori – Aretè e Bargero, sono certificati al 100% della loro produzione, mentre Spreafico ha certificazione per una parte dei campi. Proprio da questa parte provengono i prodotti acquistati dal Gelso.
Questa verifica conferma ciò che a più riprese abbiamo avuto modo di percepire durante le visite in Azienda, oltre che negli incontri presso nostra sede del GAS con Giuseppe Scarabelli, il titolare del Gelso. La passione, l’onestà e la serietà di Giuseppe, pioniere dell’agricoltura biologica in Italia fin dai primissimi anni ’90, trasparisce ed è percepibile con chiarezza al di là delle giuste e doverose certificazioni istituzionali.